Titolo La casa degli spiriti
Autore Isabel Allende
Titolo originale La casa de los espíritus
Autore Isabel Allende
Genere romanzo
Sottogenere saga famigliare
Lingua originale spagnolo
Ambientazione Cile, anni venti-1973
Pagine 364
La Casa degli spiriti è il primo e più famoso romanzo della scrittrice cilena Isabel Allende, una delle migliori scrittrici del Novecento. E’ stato scritto nel 1982, ma in Italia è stato pubblicato l’anno seguente.
Esistono altri due romanzi, scritti successivamente ma che narrano le vicende precedenti a questo: "La figlia della fortuna" e "Il ritratto in seppia". Tutti insieme costituiscono una saga familiare che abbraccia un lungo periodo storico (buona parte del secolo Novecento).
Da questo romanzo è stato tratto l'omonimo film, con Jeremy Irons, Meryl Streep, Glenn Close, Antonio Banderas, Winona Ryder e Vanessa Redgrave.
Trama:La storia inizia negli anni ’20, quando, attraverso un matrimonio combinato avviene l’unione di due famiglie: I Trueba ed i Del Valle.
La famiglia Trueba è composta da Estebàn, un giovane che lavora faticosamente in miniera con l’intento di sposare Rosa, figlia dei Del Valle, bellissima e dai capelli di un meraviglioso verde; e Férula sua sorella.
I Del Valle sono Severo e Nivea ed i loro numerosi figli, tra cui la bella Rosa e Clara, una bambina dotata di poteri paranormali (parla con i defunti e ha premonizioni).
Estebàn lavora davvero duro per poter guadagnare il denaro necessario a sposare Rosa, ma un giorno, la ragazza viene trovata morta perché ha bevuto del veleno per topi celato in un liquore che le viene servito per sbaglio (era destinato a suo padre).
Così il giovane cade in depressione e decide di trasferirsi nella vecchia tenuta di campagna di famiglia che egli riporta agli antichi albori: Le Tre Marie.
Anche Clara cade in depressione per la morte della sorella e non parlerà per nove anni.